Rete PIDIDA Liguria

Legambiente Liguria Onlus aderisce alla Rete Pidida per i Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza.

CHI SIAMO
Il percorso del Coordinamento PIDIDA è iniziato nel 2000: l’UNICEF–Italia ha invitato le altre realtà italiane che si occupano di bambini e ragazzi a collaborare insieme nel processo preparatorio alla Sessione Speciale dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite dedicata all’infanzia (UNGASS), che si sarebbe svolta nel 2002.
Le associazioni che aderirono si posero l’obiettivo di lavorare insieme per concordare documenti e per partecipare a quest’appuntamento internazionale.
Il lavoro svolto è stato utilizzato per:
• promuovere modalità di lavoro comuni
• favorire occasioni di scambio tra le associazioni
• presentarsi uniti agli incontri con le istituzioni.
Al termine della Sessione Speciale, l’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha adottato il documento “Un mondo a misura di bambino” che è utilizzato dal Coordinamento PIDIDA come strumento di lavoro e promosso come tale da parte di tutte le associazioni e le ONG che vi aderiscono, insieme alla Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza e ai suoi due Protocolli Opzionali.
COME SI STRUTTURA IL COORDINAMENTO PIDIDA
Nel 2003 il Coordinamento si è reso permanente dotandosi di un Documento programmatico che le associazioni che intendono aderire devono sottoscrivere.
L’attività è strutturata attraverso Gruppi di lavoro:
- Gruppo di lavoro sulla Sessione Speciale (UNGASS)
Si occupa di verificare il rispetto di quanto sottoscritto dagli Stati, incluso quello italiano, nel documento “Un mondo a misura di bambino” alla luce dei principi sanciti dalla Convenzione sui Diritti dell’Infanzia.
- Gruppo di lavoro sulla Partecipazione
Promuove una riflessione e una formazione degli operatori delle diverse associazioni che ne fanno parte su come favorire la partecipazione dei ragazzi, permettere ai bambini ed agli adolescenti che vivono in Italia di valutare lo statod’applicazione della Convenzione nel Paese, facilitare il loro dialogo con le istituzioni.
- Gruppo di lavoro sull’approfondimento della Convenzione
Promuove l’organizzazione di seminari tematici e l’adozione di documenti di approfondimento comuni sui temi trattati nella Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.
Di recente il Coordinamento PIDIDA ha iniziato a strutturarsi regionalmente, ma non tutti i Gruppi di Lavoro del PIDIDA Nazionale sono attivi a livello regionale.
COSA È STATO FATTO
Dal 2004 il Gruppo di lavoro sulla Sessione Speciale lavora al progetto biennale del “Viaggio alla ricerca dei diritti dell’infanzia attraverso le Regioni italiane”, con l’obiettivo di analizzare le azioni, da parte delle Regioni, a favore dei diritti dei bambini, delle bambine, dei ragazzi e delle ragazze e aprire un dialogo tra le Istituzioni, le Associazioni/ONG che lavorano sul territorio regionale con e per l’infanzia e l’adolescenza, e i bambini e i ragazzi stessi. La I tappa del Viaggio prevede la compilazione, da parte delle Regioni, di un questionario preparato dal Coordinamento PIDIDA. Nella II e III tappa del Viaggio le Associazioni ed i ragazzi del PIDIDA sono chiamati a monitorare quanto comunicato dalle Regioni. Ogni due anni il progetto si conclude con la preparazione di un Rapporto che raccoglie i risultati della ricerca e identifica le buone prassi.
Il Gruppo di lavoro sulla Partecipazione ha organizzato nel 2002 e nel 2006 un Forum dei bambini e dei ragazzi in cui, i bambini, le bambine, i ragazzi e le ragazze hanno potuto presentare un documento al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali contenente le loro “Idee per un Piano Nazionale Infanzia a misura di bambini e di ragazzi”.
All’interno del progetto “Viaggio alla ricerca dei diritti dell’infanzia” hanno poi avviato un percorso parallelo, basato sulla somministrazione di un questionario in linguaggio adeguato ai bambini e ai ragazzi, e su momenti d’incontro regionali e nazionali, i cui risultati confluiranno nella redazione di un Rapporto al Comitato dell’ONU sull’applicazione della Convenzione in Italia dal punto di vista dei bambini e dei ragazzi.
A livello internazionale una delegazione di bambini e ragazzi del PIDIDA, nel 2002, ha partecipato alla Sessione Speciale dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite; nel 2006 al Day of General Discussion del Comitato dell’ONU dedicato al tema della Partecipazione e dell’Ascolto; nel 2007 i ragazzi hanno preso parte alla delegazione governativa italiana che ha partecipato alle celebrazioni dell’ UNGASS+5 (9-12 dicembre 2007).
I bambini e i ragazzi del PIDIDA, negli ultimi anni, hanno partecipato alla Giornata Nazionale Infanzia, nel 2006 su invito del Presidente della Commissione Parlamentare Infanzia e del Governo Italiano; nel 2007 la delegazione è stata ricevuta al Quirinale dal Presidente della Repubblica.
Il Gruppo di lavoro sull’approfondimento della Convenzione ha organizzato negli anni occasioni di approfondimento con esperti nazionali e internazionali su quanto sancito dalla Convenzione sui diritti dei bambini e degli adolescenti.
Tra il 2005 e il 2006 ha avviato un dialogo con le Regioni italiane in materia di cooperazione allo sviluppo e ha elaborato il documento “Verso delle linee guida regionali sulla cooperazione decentrata per i diritti dell’infanzia”.
Nel 2007 ha avviato un percorso per la condivisione di un documento comune sul tema del lavoro minorile “Il lavoro minorile in Italia e le problematiche ad esso connesse: una
strategia condivisa”. Grazie alla forza della posizione comune raggiunta con il documento, il Coordinamento PIDIDA è stato ammesso a partecipare al Tavolo interministeriale di coordinamento contro lo sfruttamento del Lavoro minorile. Il 16 aprile 2008 il Coordinamento PIDIDA ha inaugurato a Roma il primo Seminario Nazionale sul tema del lavoro minorile, che da quel momento si tiene annualmente in quella data, anniversario dell’uccisione del bambino lavoratore pakistano Iqbal Masih.